La grande guerra

Fortificazioni, trincee, osservatori e sentieri militari: il Trentino è un museo a cielo aperto dove si ritrovano molte testimonianze della Prima guerra mondiale.
Dalla seconda metà dell’Ottocento, nel periodo di dominazione austro-ungarica, vennero realizzate numerose fortificazioni a difesa del Trentino che videro il loro massimo utilizzo soprattutto durante il primo conflitto mondiale. A 100 anni dall’inizio delle ostilità fra Austria e Italia è stato avviato un progetto di valorizzazione e promozione del Circuito dei forti del Trentino, con l’obiettivo di far rivivere questi luoghi attraverso visite guidate, eventi culturali ed artistici.

FORTE BELVEDERE – GSCHWEN – LAVARONE

Costruito tra il 1908 e il 1912 su uno sperone roccioso che sovrasta la valle d’Astico, il forte austro-ungarico appartiene al grande sistema di fortificazioni austriache al confine italiano e fa parte della Rete dei Musei della Grande Guerra in Trentino.

Forte Belvedere rispetto, alla gran parte delle fortezze del periodo costruite secondo schemi tradizionali, fu pensato e costruito adottando soluzioni nuove e anche sperimentali per l’epoca.

Infatti non è stato concepito come un unico complesso, ma si compone di diversi fortini per il combattimento ravvicinato, lontani uno dall’altro, al centro del quale spicca il blocco centrale per il combattimento a distanza.

Oggi il forte si presenta come museo di se stesso e della Grande Guerra 1914-1918 attraverso i tre piani della caserma principale, con reperti storici ed installazioni multimediali che illustrano non solo la storia del forte ma anche le vicende militari che hanno interessato gli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Vezzena.

Durante periodo estivo diventa anche sede di spettacoli ed eventi tutti dedicati alla prima guerra mondiale.

ORARI
tutti i giorni: 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso 17.30)

TARIFFE
intero € 6,00 – ridotto € 4,00

Percorsi della grande guerra

In Trentino i fronti della Grande Guerra 1914-1918 hanno segnato sia il territorio che le genti.

Centinaia di chilometri di trincee, decine di fortificazioni, tunnel e accampamenti posizionati in ogni luogo del territorio regionale. Oggi il Trentino è un museo a cielo aperto,  un luogo dove i segni di  quel periodo sono rimasti per ricordare, imparare e far riflettere su quanto quella parentesi di storia ha portato, anche attraverso i recuperi e i restauri che nel corso degli anni sono stati realizzati.

Un percorso nella storia che si sviluppa tra mulattiere e trincee, fortezze e baraccamenti, musei e cimiteri, ma anche installazioni multimediali attività didattiche, laboratori ed escursioni, il tutto la racchiuso nel circuito della rete Trentino Grande Guerra, un circuito che in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale assume un’importanza ancora maggiore.

Ecco quindi come una vacanza in Trentino poi trasformarsi un percorso unico per unire corpo, spirito e mente, un percorso per non dimenticare e per mantenere vivo il ricordo di ciò che è stato.